A partire da oggi i soggetti passivi potranno decidere se aderire all’Accordo con l’Agenzia delle Entrate che consentirà loro di consultare e scaricare i file delle fatture elettroniche, emesse e ricevute tramite Sistema di Interscambio.
Liquidazione del F.I.R.R.
Quando cessa il rapporto di agenzia la Mandante ha l’obbligo, entro 30 giorni, di darne comunicazione all’ Enasarco unitamente al conto corrente sul quale procedere all’accredito del Firr.
Attività di incasso, quando deve essere pagata all’Agente? Dipende!
Se l’attività richiesta all’agente è di riscossione presso i clienti degli insoluti, ossia delle fatture scadute e da recuperare, non ha diritto ad alcuna indennità. Diverso invece il caso in cui all’agente venga affidata un’attività di riscossione dei crediti, ossia delle fatture non scadute, che rappresenta un vero e proprio incarico accessorio.
Il lieve ritardo nel pagamento delle provvigioni non costituisce giusta causa
Con la sentenza del 27 febbraio 2019 la Corte d’Appello di Milano ha stabilito che il lieve ritardo della preponente nel pagamento delle provvigioni non costituisce per l’agente una giusta causa di recesso. (fonte: FTA Avvocati).