Tra le misure in materia pensionistica contenute nel DL 4/2019 – il cui Ddl. di conversione, dopo il via libera del Senato, è al vaglio della Camera – trova posto (art. 20), in via sperimentale per il triennio 2019-2021, anche la c.d. “pace contributiva”, che consiste nella facoltà di poter riscattare periodi antecedenti al 29 gennaio 2019 non già coperti da contribuzione presso forme di previdenza obbligatoria, nel limite massimo di 5 anni, anche non continuativi.
A tal fine, l’INPS ha recentemente pubblicato sul proprio sito il modulo AP135, utilizzabile per presentare l’istanza per accedere al riscatto in argomento.