Nel caso in cui le domande siano state rifiutate, ad esempio per mancanza del requisito di iscrizione alla gestione separata, è possibile effettuare un’istanza di riesame entro la data del 21 giugno, dimostrando l’apertura della partita Iva. La mancata iscrizione in questi casi è causato dal mancato rispetto dei 30 giorni dall’inizio attività e puo’ essere regolarizzata.
UILTuCS Agenti
Firr agli agenti, Uiltucs: “Bene, ma stigmatizziamo chi si attribuisce meriti per consenso elettorale”
La UILTuCS esprime grande soddisfazione per l’impegno profuso dalle Organizzazioni Sindacali e dalle Associazioni Datoriali per il raggiungimento di un’intesa che garantirà, in aggiunta agli interventi di sostegno introdotti dallo Stato e dalla stessa Fondazione attraverso le erogazioni straordinarie Covid-19, un ulteriore reale sostegno economico a centinaia di migliaia di agenti e consulenti. Tuttavia, al contempo, manifesta forte perplessità per il “comportamento scorretto” di qualche organizzazione sindacale che cerca di attribuirsi i meriti dell’accordo, pur avendo espresso in seno al Cda della Fondazione parere negativo alla possibilità di anticipazione del Firr e non aver svolto alcuna funzione nell’ambito delle trattative sindacali.
“Decreto Rilancio”, cumulabilità tra l’indennità INPS di Marzo e Aprile con l’assegno di invalidità ordinario
Il “Decreto Rilancio”, ha introdotto un importante novità: è stato modificato l’articolo in materia di divieto di cumulo tra indennità (art.75), che impediva ai beneficiari dell’assegno ordinario di invalidità (Legge 12 giugno 1984 n. 222), di percepire il bonus da 600 euro per il mese di marzo (art.28, DL Cura Italia).
Questa platea, a questo punto, potrà richiedere il bonus di 600€ di marzo, e avere di conseguenza diritto anche a quello di aprile.
La domanda deve essere presentata sul sito INPS, entro 15 giorni a partire dal 19 maggio 2020. Superato tale termine il diritto alla presentazione della domanda decade (DL Rilancio, art.84, comma 14).
Vi terremo aggiornati su qualsiasi novità al riguardo.
Covid19, agenti di commercio: c’è l’ok sull’anticipo del 30% del Firr
Sottoscritto in data odierna un importante accordo che prevede che gli Agenti commercio possano chiedere all’Enasarco una anticipazione Firr, fino al massimo del 30% dell’accantonato, che corrisponde ad una somma complessiva di 450 milioni di euro.
Le organizzazioni degli agenti, responsabilmente, propongono ad Enasarco di erogare i 450 milioni di euro in più tranche per consentire alla Fondazione di recuperare la liquidità necessaria alla copertura del provvedimento.