Non è così semplice comprendere a chi si applichi il «Jobs act degli autonomi», approvato il 10 maggio scorso, che prevede l’introduzione di diverse misure finalizzate a rafforzarne le tutele. L’articolo 1, dopo aver precisato che la disciplina trova applicazione a tutti i rapporto di lavoro autonomo di cui al Capo III del Codice civile, ovvero al contratto d’opera (articoli 2222-2228) e alle professioni intellettuali (articoli 2229-2238), prosegue includendo anche «i rapporti di lavoro autonomo che hanno una disciplina … (di Franco Toffoletto – il Sole 24ore).