Nessun esonero dall’indicare nelle fatture elettroniche la specifica norma comunitaria o nazionale di riferimento, in quanto tale informazione: è indispensabile al cessionario/committente per la registrazione della fattura passiva e per la compilazione della dichiarazione annuale Iva; è obbligatoria sia in base al Dpr 633/1972, sia in base alle specifiche tecniche della fattura elettronica (allegato A del provvedimento del 30 aprile 2018, paragrafo 2.1.8).
fattura elettronica
Annotazione delle fatture emesse: attenzione ai tempi
Collegato fiscale alla manovra 2019 e modifica alle annotazioni delle fatture nel testo attualmente in vigore. Una delle novità del DL 119/2018 contenente le misure fiscali urgenti è disciplinata nell’articolo 12 che mette mano alla tempistica di annotazione delle fatture emesse.
E-fattura senza avvio a scaglioni, modello precompilato nell’app
No a un avvio frazionato dell’obbligo di fattura elettronica. «Qualora si prevedesse di intervenire normativamente per limitare l’obbligo a specifiche categorie di operatori, si introdurrebbero elementi di notevole complessità per gli operatori stessi (e per i loro intermediari) nella gestione quotidiana delle fatture». E «aumenterebbe notevolmente il rischio di errori da parte degli operatori con conseguenti difficoltà di controllo da parte dell’amministrazione finanziaria e ripercussioni sulle azioni di prevenzione e contrasto a fenomeni di frode ed evasione Iva».
E-fattura, doppio binario per cliente e fornitore
Il fornitore è tenuto a versare l’Iva con riferimento alla data della fattura elettronica, mentre il cliente può detrarre dalla data di consegna (oppure di presa visione) del documento digitale.