Rimbalzo di responsabilità sui disservizi da fatturazione elettronica. Il sistema messo a punto da Sogei per l’Agenzia delle entrate funziona e nel coro di lamenti e corsa agli screen shot, per dimostrare che la fatturazione elettronica non va, quelli che usano soltanto il sistema made in Agenzia delle entrate pare siano gli unici che inviano fatture lisce come l’olio. Meno bene se la passano i professionisti che hanno scelto alcuni prodotti rispetto ad altri, magari facendosi convincere da super offerte e scontistica sulle singole fatture. Rallentamenti, attese, assistenza inesistente sono alcuni dei problemi urlati sui social e denunciati anche alla redazione di ItaliaOggi.
fattura elettronica
Conservazione delle fatture elettroniche: riepilogo delle norme
Le fatture elettroniche devono essere conservate in modalità elettronica e tale obbligo di conservazione ricade sia sull’emittente della fattura che sul destinatario della stessa. Attenzione va prestata al fatto che qualora sia emessa una fattura elettronica per scelta del venditore / prestatore (es. un contribuente minimo), l’emittente è obbligato a conservare elettronicamente la fattura. Si ricorda a tal proposito che, nell’ambito della piattaforma “Fatture e Corrispettivi”, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione un servizio gratuito che garantisce la conservazione elettronica delle fatture, nel rispetto del D.M. 17.6.2014, previa sottoscrizione di un accordo di servizio da parte del soggetto passivo IVA.
Fattura elettronica e nota di credito: come fare?
Una cosa a cui prestare molta attenzione, dal momento che nella fatturazione elettronica obbligatoria, il file fattura non è soggetto ad accettazione da parte del soggetto ricevente. Di conseguenza, se si riceve un documento errato, è necessario seguire la medesima procedura posta in essere in presenza di una fattura analogica, ovvero contattare l’emittente del documento (via telefono, PEC, mail ordinaria, ecc) e richiedere la dovuta rettifica. Si tenga presente che non sarà però possibile accordarsi per una semplice correzione del documento in quanto la e-fattura è immodificabile; quindi, ogni variazione che si renda necessaria dovrà essere documentata con apposite note di variazione, soggette anch’esse al transito obbligatorio dal Sdi.
Fatturazione elettronica: guerra senza esclusione di colpi
Si sente spesso ripetere che i dati sono il nuovo petrolio. E questo spiega perché, sulla fatturazione elettronica, si stia combattendo una battaglia sotterranea ma agguerritissima. L’ultima offensiva, quella del Garante della privacy, che ha bocciato le procedure di trattamento dei dati previste dall’Agenzia delle entrate, ha rimescolato le carte, e ora i fortissimi interessi in campo stanno muovendosi per riposizionarsi nel miglior modo possibile.