Mancata adesione al servizio di consultazione delle e-fatture come elemento rilevante ai fini della valutazione dell’analisi del rischio dei contribuenti; scarto delle fatture elettroniche e delle note di variazione emesse da partite Iva cessate in data anteriore alla trasmissione stessa: queste alcune delle novità interpretative, di potenziale ed elevato impatto operativo e di processo, contenute nelle nuove 78 faq pubblicate sul sito dell’agenzia delle Entrate, cui si accompagna l’individuazione del 1° novembre 2019 come data a partire dalla quale anche i consumatori finali avranno a disposizione il servizio di consultazione delle e-fatture a loro indirizzate.