E’ ormai una consuetudine! Ogni qualvolta vi è un accenno di crisi economica, o solo di crisi aziendale, il numero delle disdette dei mandati aumenta vertiginosamente. Ovviamente la ditta che si trova in difficoltà cerca e crede di superare il momento contingente sostituendo o annullando la rete vendita.
Avviene come nel calcio: il presidente non ha speso un euro per rinforzare la squadra, ciononostante la colpa è dell’allenatore il quale viene immediatamente messo alla porta. Ma in questo caso l’allenatore riceve quasi sempre tutto l’ingaggio pattuito. Ciò non avviene per gli agenti di commercio, al primo accenno di crisi vengono disdettati!
Non accade quasi mai che l’azienda cerchi di fare un autoanalisi delle motivazioni che hanno comportato la crisi; errori amministrativi, cattivi investimenti, spese eccessive, mancato rinnovo degli impianti produttivi, manager incompetenti o incapaci. Tutto ciò purtroppo non rientra nell’analisi della maggior parte delle ditte mandanti.
Il fatto più grave è che non vi è nulla di più facile che disdire un mandato di agenzia: alcuni mesi di preavviso (sempre sperando che la mandante non cerchi di disdire in tronco per giusta causa accreditando una grave colpa all’agente), qualche euro di indennità…ed è tutto risolto! Tutto questo senza tener in nessun conto se l’agente ha una famiglia da mantenere o se si è prodigato ed ha fatto notevoli investimenti per promuovere l’azienda. E’ sufficiente una raccomandata ed è tutto risolto!
Vi è un solo modo per limitare questo scempio, cioè rendere il più oneroso possibile la facile disdetta. L’indennità Suppletiva deve essere il minimo garantito,così come sentenziato dalla corte di cassazione, e tutti noi dovremmo lavorare per questo.
Ma se non impariamo a chiedere le indennità dovute, e se non lo facciamo nei termini giusti, ci troveremo sempre e comunque in una situazione di precarietà.
L’informazione e la conoscenza devono essere, per noi e per il nostro lavoro, la priorità assoluta.
La UilTucs Agenti senza Confini serve anche a questo, chiedi un appuntamento per incontrarci, e ricordati di fare qualcosa per la tua attività.