Collegato fiscale alla manovra 2019 e modifica alle annotazioni delle fatture nel testo attualmente in vigore. Una delle novità del DL 119/2018 contenente le misure fiscali urgenti è disciplinata nell’articolo 12 che mette mano alla tempistica di annotazione delle fatture emesse.
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Agenzia delle Entrate, E-fattura: ecco le istruzioni e i modelli per le deleghe. Due strade per attivarle senza passare per gli uffici delle Entrate
Pronte le nuove regole per conferire le deleghe agli intermediari per l’utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica dell’Agenzia. Con un provvedimento del direttore dell’Agenzia, vengono infatti definite le modalità con cui gli intermediari delegati possono inviare all’Amministrazione la comunicazione telematica contenente i dati essenziali delle deleghe ricevute, ai fini della loro attivazione automatica.
Fattura elettronica, rivoluzione senza proroga
Non ci sarà slittamento dell’entrata in vigore dell’obbligo generalizzato previsto per il 1° gennaio 2019, ma sono fuori le partite Iva con ricavi fino a 65 mila euro (anche se non tutte), ovvero il 78% delle interessate. Ecco chi vincerà e chi perderà tra i professionisti e le imprese.
Il 78% delle partite IVA escluso dalla fatturazione elettronica
L’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica tra privati potrebbe avere un impatto molto meno rilevante di quanto gli allarmi lanciati negli ultimi mesi lascino pensare. Se dovesse essere confermata l’estensione della flat tax ai soggetti con ricavi fino a 65mila euro (così come attualmente previsto dalla manovra), quasi il 78% delle persone fisiche titolari di partita IVA verrebbe escluso dall’obbligo di fatturazione elettronica. Stando, infatti, alle dichiarazioni dei redditi 2017, sul totale di 3.791.799 contribuenti con partita IVA, 2.937.945 fatturano meno di 65 mila euro l’anno.