E’ indubbio che la nostra categoria sta attraversando un momento di involuzione , anzi no di evoluzione. Abbiamo nel passato avuto ruoli e importanze diverse : da uomo immagine che rappresentava in tutto e per tutto l’azienda per cui lavoravi ( rappresentante ) a curatore della vendita dei campionari con assoluta libertà di azione a semplice portatore di borse e poi a quasi dipendente con obblighi e situazioni che ledono la libertà di lavoro. Ove l’Agente ha ancora autonomia di lavoro spesso le aziende ottengono risultati migliori e più duraturi nel tempo con una clientela curata e monitorata continuamente e con una relazione continua fra il mercato e la produzione. Dove è sminuito il ruolo professionale dell’Agente e dove si pensa di obbligare ad un certo tipo di lavoro studiato a tavolino e con la prosopopea che i risultati debbano venire per forza altrimenti la colpa è dell’Agente per scarso impegno o peggio per scarsa professionalità , alla distanza le aziende perdono di rapporto con la clientela e scendono di fatturato. Questo perchè a ” tavolino ” non si tiene conto delle innumerevoli variabili che condizionano una trattativa e l’esito della stessa . Variabili che può conoscere solo il professionista che è continuamente a contatto con il cliente.
Pensioni:Ape volontaria da maggio 2017, è retroattiva
Decorre dal primo maggio 2017 il diitto ad accedere all’Ape volontaria che sarà retroattiva. Lo silegge nel testo del dpcm firmato questa mattina dal premier Paolo Gentiloni. «Coloro che hanno maturato i requisiti in una data compresa tra il primo maggio 2017 e la data di entrata in vigore del presente decreto possono richiedere, entro … Leggi tutto