Ho un sogno: che il lavoro del consulente commerciale non sia più solo appannaggio degli “scappati di casa” e di coloro che hanno fallito negli altri settori lavorativi, ma diventi, come naturalmente è, una professione ambita perché principio e fine (alfa e omega) di ogni attività economica.
Da qui nasce l’attività sulle coscienze degli attori coinvolti, di relazioni e di lotta per dare la necessaria centralità agli agenti di commercio (e a chi in generale si occupa di vendite); attività che ci ha portato negli anni a incrociare le eccellenze nel campo della formazione alle vendite in Italia, con l’obiettivo di dare autorevolezza, valore sociale e collettivo alla professione del commerciale/venditore per il rilancio dell’Italia e del made in Italy nel mondo.