Una sola data sulla fattura elettronica: quella del giorno di effettuazione dell’operazione, che costituisce il riferimento temporale per l’imputazione a periodo dell’Iva dovuta (e che va pertanto riportata anche in fase di registrazione).
Se si tratta di fattura differita emessa in relazione ad operazioni effettuate in giorni diversi (dello stesso mese), occorre indicare quale data il giorno dell’ultima di esse.
Nell’e-fattura non è pertanto necessario specificare la data di emissione, corrispondente al giorno in cui il file è trasmesso al sistema di interscambio, che è rilevata dal sistema stesso.