Il ministero del Lavoro ha chiesto all’Inps di applicare in maniera più estensiva le norme per la riduzione del requisito contributivo per il ritiro anticipato dei lavoratori precoci e per l’accesso all’Ape sociale, ovvero l’indennità di ultima istanza riconosciuta ai lavoratori 63enni senza più ammortizzatori sociali o in condizioni di difficoltà e che consente di arrivare alla pensione. Rispondendo a una nota dell’Istituto del 9 ottobre, il dicastero guidato da Giuliano Poletti ha dato una serie di linee interpretative che dovrebbero ampliare il numero dei beneficiari recuperando molte delle richieste che, in fase di istruttoria Inps, erano state respinte.
APE social
Pensioni, Attesa per la graduatoria su APE Social e Precoci
L’istituto sta concludendo la fase di monitoraggio sulle 66mila istanze di accesso ai benefici dell’Ape sociale e dell’agevolazione contributiva per i lavoratori precoci prodotte entro il 15 luglio 2017.
Doppia uscita per l’A.P.E. social: dal 1° maggio al 30 giugno, poi fino al 30 novembre
Saranno due le finestre per consentire ai lavoratori in possesso dei requisiti di presentare le domande per l’anticipo pensionistico. La prima scatterà dal 1° maggio al 30 giugno, la seconda dal 1° luglio fino al 30 novembre e servirà per accogliere le domande sulla base delle risorse residue. Prima di questa data, più precisamente il 30 settembre, verrà stilata una graduatoria dei destinatari delle misure.