Dopo oltre un anno di gestazione l’Ape volontario è operativo. Ieri, con una doppia comunicazione istituzionale, Palazzo Chigi e Inps hanno dato il via alla sperimentazione dell’anticipo finanziario a garanzia pensionistica, l’annunciato prestito-ponte per un’uscita anticipata dal mercato del lavoro fino a 43 mesi prima della vecchiaia. Interessati alla prima applicazione di questa misura, prevista attualmente fino alla fine del 2019, sono i lavoratori nati tra il maggio del 1954 e il luglio del 1956. Il presidente dell’Inps, Tito Boeri, ha parlato di una platea potenziale di 300mila lavoratori quest’anno e di altri 115mila nel 2019.