Con il “pacchetto pensioni” che il Governo sta preparando per la prossima legge di Bilancio arriverà una nuova forma di flessibilità nell’utilizzo delle prestazioni pensionistiche complementari rispetto alla maturazione dei requisiti della pensione di base.
Avranno maturato requisiti per accedere all’Ape, l’anticipo pensionistico con finanziamento bancario assicurato, potranno scegliere, in alternativa o come forma di parziale di copertura finanziaria della stessa Ape, una Rendita integrativa temporanea anticipata (Rita) beneficiando di una tassazione agevolata e che oscilla tra il 15 e il 9%.