Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, ha approvato la delibera dell’Assemblea dei delegati dello scorso dicembre con cui sono state introdotte alcune modifiche al Regolamento delle Attività Istituzionali della Fondazione.
Tra le novità è stata prevista una agevolazione contributiva per i giovani agenti al fine di favorirne l’ingresso e la permanenza nella professione.
In particolare, grazie all’introduzione dell’articolo 5 bis del Regolamento, “Agevolazioni giovani agenti”, è stato previsto un regime contributivo agevolato (con riduzione dell’aliquota da 6 a 10 punti, a seconda dei casi) per quegli agenti che nel triennio 2021-2023 vengono iscritti alla Fondazione per la prima volta oppure ricevono un nuovo incarico di agenzia dopo tre anni di inattività. Le agevolazioni sono valide per gli iscritti fino a trent’anni di età (fino al compimento del 31° compleanno) e che svolgono attività di agenzia in forma individuale.
Pertanto, le imprese preponenti che conferiranno nuovi incarichi ad agenti con i predetti requisiti potranno beneficiare di una significativa riduzione dell’onere contributivo a loro carico per i primi anni di collaborazione con giovani agenti; allo stesso tempo anche gli agenti sosterranno un onere contributivo più ridotto nella fase di avvio dell’attività in attesa di specializzarsi nella professione.