Sottoscritto in data odierna un importante accordo che prevede che gli Agenti commercio possano chiedere all’Enasarco una anticipazione Firr, fino al massimo del 30% dell’accantonato, che corrisponde ad una somma complessiva di 450 milioni di euro.
Le presenti organizzazioni degli agenti, responsabilmente, propongono ad Enasarco di erogare i 450 milioni di euro in più tranche per consentire alla Fondazione di recuperare la liquidità necessaria alla copertura del provvedimento.
UILTuCS Agenti
Agenzia delle Entrate, Ok al credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda
Da oggi è possibile utilizzare il credito d’imposta del 60 per cento del canone mensile per la locazione, il leasing o la concessione di immobili ad uso non abitativo destinati allo svolgimento di attività industriali, commerciali, artigianali, agricole. Lo rende noto l’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 32/E , che ha istituito il codice tributo “6920” che consente alle imprese la compensazione con modello F24, utilizzando i servizi telematici delle Entrate. È inoltre disponibile la circolare n. 14, che fornisce i primi chiarimenti sull’utilizzo della misura agevolativa prevista dall’articolo 28 del decreto Rilancio. Dai requisiti per accedere sino alle modalità di fruizione del credito, il documento di prassi si sofferma anche sui beneficiari.
“Decreto Liquidità”, i finanziamenti per le p.m.i. salgono da 25mila a 30mila euro
Il Decreto Liquidità (DL dell’08.04.2020 n. 23) con la sua conversione in legge (Legge 5 giugno 2020, n. 40), presenta importanti novità per le imprese, tra queste appunto, la garanzia pubblica al 100% offerta dal Fondo centrale per le Pmi su prestiti fino a 25.000 euro, che ora aumenta fino a 30.000 euro.
Ricordiamo che in favore delle piccole e medie imprese e persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni la cui attività è stata danneggiata dall’emergenza COVID-19, il Decreto Liquidità (art. 13 comma 1, lett. m), ha previsto garanzie statali gratuite fino al 100% dell’importo del finanziamento richiesto, purchè sussistano determinati requisiti.
Bonus baby sitter “maxi”, l’Inps conferma la platea
Il bonus baby sitter per l’emergenza covid-19, potenziato a 1.200 euro, potrà essere richiesto dai lavoratori dipendenti del settore privato, da quelli iscritti in via esclusiva alla gestione separata Inps e alle gestioni dei lavoratori autonomi dell’istituto nazionale di previdenza e anche dai professionisti iscritti alle relative Casse di previdenza privatizzate. La conferma arriva dall’Inps stesso, tramite un messaggio pubblicato sul sito internet. Le domande, però, non possono essere ancora presentate.