L’anticipo pensionistico volontario e quello aziendale hanno ormai accumulato quattro mesi di ritardo rispetto alla partenza prevista inizialmente per il 1° maggio e poi posticipata a più riprese. Si attende la firma del decreto del presidente del Consiglio dei ministri, che contiene le istruzioni operative a completamento del quadro normativo definito con la legge di bilancio 2017 e poi integrate con il decreto legge 50/2017.