Agenti e rappresentanti, fase 2 inizia tra le incertezze: i documenti utili

Il DPCM del 26 aprile 2020 ha fissato le disposizioni per la gestione della c.d. “Fase 2” dell’emergenza Covid-19 attraverso  una lenta e graduale ripartenza delle attività economiche dal prossimo 4 maggio.

Il decreto, pur lasciando molto spazio a dubbi ed incertezze che  necessiterebbero di chiarimento da parte dei Ministeri competenti, stabilisce che le attività di agenzia e rappresentanza e di intermediazione commerciale, con codice Ateco 46  e 46.1 e con preponente e clienti legittimamente operativi, sono autorizzate dal 4 maggio 2020 a riavviare le proprie attività, con spostamenti anche fuori Regione  ma solo per comprovate esigenze lavorative.

Dal 4 maggio 2020, quindi, agli agenti e rappresentanti ed agli intermediari commerciali sarà consentito, salvo diverse disposizioni e limitazioni fissate da ordinanze regionali, spostarsi anche in Regioni diverse da quella dove si risiede, motivando lo spostamento come “comprovata esigenza lavorativa nell’apposito modulo di autodichiarazione da presentare in caso di controllo degli organi preposti.

In mancanza di disposizioni più specifiche, consigliamo a tutti coloro che intendano riprendere a svolgere la propria attività di predisporre e portare con sé la seguente documentazione da presentare in caso di controllo:

  • Autocertificazione
  • Visura camerale (per verifica codice Ateco)
  • Copia contratto  di agenzia/rappresentanza  e/o attestazione della casa mandante attestante il rapporto di lavoro
  • Codice Ateco preponente
  • Codice Ateco cliente che si deve visitare
  • Conferma dell’appuntamento con il cliente (mail)

Per quanto riguarda, invece, le norme a tutela della salute e sicurezza per contenere il contagio da Covid-19, in attesa di un protocollo settoriale, Vi  invitiamo all’osservanza delle misure igienico-sanitarie e delle modalità di ingresso in azienda,  contenute negli allegati (1 – 2 – 3) e alla presente nota, oltre all’utilizzo di un kit-igienico composto da:

  • guanti monouso (da cambiare in ogni visita cliente) e da far indossare al cliente che intenda visionare il campionario di merce
  • mascherina chirurgica e/o ulteriori dispositivi di protezione
  • gel igienizzante per mani

Questa è una fase molto delicata, forse ancor più della precedente, perché ogni agente di commercio, ogni cliente, ogni cittadino dovrà farsi parte attiva nella tutela della propria salute e di quella pubblica.

#INSIEMECELAFAREMO