16% delle provvigioni. Il 50% dell’Importo, scaturito dall’applicazione dell’Aliquota Enasarco sull’Imponibile Provvigionale di competenza è a Carico dell’Agente (con una trattenuta diretta in fattura) e il restante 50% è a Carico dell’Azienda Mandante stessa. Il pagamento viene effettuato dalla ditta preponente che è responsabile anche della quota trattenuta all’agente.
Dal 2018 i minimali e i massimali Enasarco sono determinati applicando agli importi stabiliti per il 2016, la rivalutazione ISTAT, pertanto, per conoscere le nuove soglie del minimale contributivo Enasarco 2017 e del massimale provvigionale 2017, occorre attendere l’aggiornamento da parte dell’ISTAT.
Nel frattempo indichiamo i valori del 2017:
Minimale e massimale Enasarco rivalutato annualmente dall’ISTAT in base all’indice generale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati è stato di
Massimale Enasarco Monomandatario 37.500,00 Euro
Massimale Enasarco Plurimandatario 25.000,00 Euro
Aliquota Fondo Assistenza e requisiti pensione Enasarco:
L’aliquota contributiva Fondo Assistenza è:
Fino a 13 milioni: aliquota al 4% di cui 3% proponente e 1% società di capitali sdc;
Da 13 a 20 milioni: aliquota 2% di cui 1,5% proponente e 0,5% sdc;
Da 20 a 26 milioni: aliquota 1% di cui 0,75% proponente e 0,25% sdc;
Oltre i 26 milioni aliquota 0,5% di cui 0,35 proponente e 0,2% sdc.
Per gli agenti che operano in società d capitali comprese SPA e SRL, infatti, i contributi sono calcolati in modo diverso, in quanto la loro misura è determinata sulle somme dovute in dipendenza del rapporto di agenzia, senza tener conto del minale contributivo o del massimale provvigionale.
Requisiti pensione Enasarco 2018:
- Età pensionabile aumento: Uomini a 66 anni con 20 anni di contributi – Donne a 64 anni con 20 anni di contributi versati.
- Quota pensione 2018, ossia, la somma tra età e contributi versati è per gli uomini “quota 92” e per le donne “quota 88”.