I nuovi strumenti messi a disposizione nella lotta all’evasione Iva entrano nel vivo. Con la partenza delle comunicazioni relative ai dati del primo trimestre dell’anno sulle liquidazioni dell’imposta sul valore aggiunto si mette in moto la macchina voluta dal decreto fiscale collegato alla manovra dello scorso anno. In pratica, l’elaborazione e l’incrocio dei dati da parte dell’agenzia delle Entrate e la successiva messa a disposizione nei confronti di imprese e professionisti è un’arma in più per promuovere la compliance, ossia l’adeguamento spontaneo.