Si tratta di 114,44 milioni di “partite” affidate all’agente della riscossione tra il 2000 e il 2010 e che agenzia Entrate- Riscossione ha stralciato perché inferiori a “quota mille”. sul valore delle singole partite è in atto da fine anno un confronto tra Inps e amministrazione finanziaria. A tutt’oggi non sono state ancora cancellate le posizioni debitorie targate Inps.